Da Passo Lavazè a Malga Ora

Una tranquilla passeggiata, che dal passo Lavazè permette di raggiungere Malga Ora, un bel balcone ai piedi del Corno Bianco.

Malga Ora, sullo sfondo il Corno Bianco d’Ega

La passeggiata inizia a Passo Lavazè, raggiungibile in auto con la SS620, che dall’abitato di Cavalese sale al passo in circa 15 minuti, dopo aver attraversato i caratteristici abitati di Daiano e Varena.

La vista al passo è già molto remunerativa, in quanto si è circondati dalla catena del Latemar, dalla Pala di Santa, e in lontananza, verso Passo Oclini, dal Corno Bianco e dal Corno Nero. Davanti a noi inoltre un grazioso laghetto, d’estate adibito alla pesca sportiva e d’inverno ghiacciato, rende il panorama del passo molto caratteristico.

Il sentiero che si avvia verso Malga Ora che descriviamo qui è il più diretto e consigliato per una camminata, inizia all’attacco della pista di sci di fondo, nell’ampio parcheggio di fronte allo Sport Hotel Lavazè. Volendo, esistono anche la possibilità di un anello più lungo, percorribile sempre a piedi dal passo Lavazè, ed infine esiste anche una strada asfaltata che permette alle auto di giungere alla Malga partendo dalla strada che sale dal Lavazè al vicino Passo Oclini.

Il percorso a piedi prosegue per qualche centinaia di metri nei prati d’alta quota, in direzione del Corno Bianco, e poi entra nel bosco, un ambiente ancora incontaminato con scorci suggestivi, che permette di raggiungere la Malga in circa 1h di passo comodo.

La distanza dal passo alla Malga è di circa 2.7Km sola andata, con un dislivello complessivo di circa 80 metri di salita ed altrettanti di discesa: la quota della Malga è più o meno la stessa del Passo Lavazè.

La Malga offre un ottimo punto di ristoro, la cucina è davvero eccellente ed una sosta è consigliata. In estate ci sono animali al pascolo nelle zone limitrofe, mucche che vengono ricoverate nella stalla la sera, e spesso capre ed alpaca negli appositi recinti. Un piccolo parco giochi completa la location, permettendo anche ai bambini di passarsi la giornata.

L’escursione è quindi consigliata anche per bambini, ed è praticabile anche con passeggini da trekking.

Anche se il percorso è semplice, sempre su sentiero ben battuto, va sempre ricordato che si tratta di un ambiente di montagna, pertanto le calzature da trekking sono elemento imprescindibile.

D’inverno, se c’è neve, sono consigliate le ciaspole anche se è un percorso fattibile anche con adeguate scarpe da trekking.

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